Lodurva

16 km a nord-ovest di Jaisalmer si trova Lodhruva l'antica capitale della dinastia Bhatti del XII secolo. L'antica capitale di Bhatti Rajput era una volta una città fiorente fino a quando Rawal Jaisal spostò la capitale nella città di Jaisalmer. Sebbene gli invasori musulmani abbiano saccheggiato la città, l'attrazione principale della città sono le sue rovine architettoniche. Ci sono numerosi pavoni intorno a Lodhruva. L'affascinante danza del pavone aggiunge bellezza alle rovine. Attraverso le rovine è visibile il suo splendore cosmopolita. È dedicato al 23° Jain Tirthankara, Lord Parsvanath che le immagini adornano le pareti. La struttura in arenaria gialla è un tempio Jain. L'edificio è una meraviglia con i balconi ad arco, le opere jaali e lo stile architettonico Dilwara.

La storia di Lodhruva risale al IX secolo quando Deoraj, il principe del clan Bhati Rajput catturò Lodhruva e ne fece la sua capitale. La città faceva parte di un'antica rotta commerciale, spesso vulnerabile agli attacchi attraverso il deserto del Thar. Un'altra storia legata al luogo era la storia d'amore della principessa Mumal e Mahendra, spesso raccontata nel folklore locale. La fortezza è una popolare destinazione turistica a Jaisalmer, con il tempio di Rishabhanatha e il tempio di Sambhavanatha nelle vicinanze. I templi furono ricostruiti alla fine del XX secolo, il che ricorda ancora l'antico splendore della città. Altre attrazioni a Lodhurva sono il tempio Hinglaj Mata e il tempio Chamunda Mata.