Il Sajjangarh Wildlife Sanctuary si trova a 5 km a ovest di Udaipur, la città lacustre, che circonda il Sajjangarh Palace che domina la città di Udaipur. Dal Sajjangarh Palace, si può avere una magnifica vista dei laghi di Udaipur e delle catene montuose di Aravalli. La vista dell'alba e del tramonto attira ogni visitatore in cima alla collina di Bansdara.
Nel santuario della fauna selvatica di Sajjangarh è stato creato un Safari Park e sono stati reintrodotti animali selvatici come Chital, Sambar, Wild Boar e Blue Bull. Animali come pantera, iena, lepre e sciacallo sono riapparsi oltre a una varietà di rettili e uccelli. Il muro si è ulteriormente esteso e ora l'intero poggio è stato recintato, migliorando la copertura vegetale dell'area del santuario. Nelle colline, a breve distanza a nord-ovest di Sajjangarh, c'è un lago artificiale chiamato Jiyan Sagar, popolarmente noto come"Bari Lake" o "Tiger Lake". b> Il lago fu costruito da Maharana Raj Singhji, l'ex sovrano di Mewar, nel 1664 d.C. e prese il nome da Jana Devi, la madre del Maharana. Il lago ha un'area di miglia quadrate 1.25 con una capacità di stoccaggio di 400 milioni di piedi cubi d'acqua.
Storia del Santuario della fauna selvatica di Sajjangarh
Il Sajjangarh Wildlife Sanctuary è una parte saliente del Sajjangarh Palace, costruito nel 1884, che prese il nome da Maharana Sajjan Singh, uno dei più coraggiosi sovrani della dinastia Mewar. Costruito in splendido marmo bianco con nove piani e si può avere una meravigliosa vista del Lago Pichola e delle aree vicine. Sajjangarh Palace funge da centro galattico per il re Maharana Sajjan Singh. Il palazzo era utilizzato per tenere traccia delle nuvole monsoniche e le aree vicine erano utilizzate come terreno di caccia. Poiché la caccia rifletteva il coraggio del re; pertanto, il Sajjangarh Wildlife Sanctuary era stato precedentemente utilizzato come terreno di caccia dai membri reali della dinastia Mewar di Udaipur. L'area è fittamente boscosa, il che la rende una riserva di caccia migliore per i cacciatori reali. Dopo l'indipendenza, il governo indiano ha reso la caccia un'attività illegale e quindi nel 1987 questi terreni di caccia sono stati convertiti in un santuario della fauna selvatica per preservare e proteggere la fauna selvatica.
Quando si tratta di progresso tecnologico, il parco ha lanciato la prima applicazione di realtà aumentata dell'India e la loro mascotte in associazione con Panther Studio Pvt Ltd per promuovere il turismo faunistico e l'educazione sulla flora e la fauna locali. L'applicazione è stata lanciata il 29 maggio 2019 dal dottor C. P. Joshi, un politico indiano che ricopre la carica di presidente dell'Assemblea legislativa del Rajasthan.
Udaipur è una delle città più belle del Rajasthan e speciale in tutta l'India per la sua topografia unica. È popolarmente conosciuta come la 'Città dei Laghi' per via dei numerosi laghi che riempiono la maggior parte dell'area, aggiungendo al fascino del luogo. Per questo motivo, Udaipur è talvolta considerata la "Venezia d'Oriente". Le principali attrazioni qui sono senza dubbio i laghi e le attrazioni intorno ai laghi. Famosa per i suoi placidi laghi, Udaipur era la capitale di Mewar durante la sovranità del Rajputana nella regione. Il pittoresco Lago Pichola ospita il meraviglioso Lake Palace, un'importante attrazione e ora un hotel storico, oltre ad essere anche il luogo dove gli ospiti possono godersi crociere al tramonto. Le attrazioni di Udaipur includono nomi di Lake Palace, Jag Mandir, Monsoon Palace, Lake Pichola, City Palace, e Fateh Sagar Lake tra gli altri.